Dimostrare il proprio amore è di norma un atto piacevole e gratificante, tanto più se pienamente corrisposto. Dimostrarlo fisicamente poi, è uno dei pilastri della nostra esistenza. Ma per quanto l’attività in questione possa essere meravigliosamente soddisfacente, a volte capita di lasciarsi prendere un po’ troppo la mano.
Certo si dice che chi trapassi a quel modo possa dirsi fortunato, sicuramente si tratta di un contesto piacevole per abbandonare questo mondo. Ma morir senza nemmeno aver menato un solo colpo di spada, appare come una vera nefandezza della Sorte. Eppure è questo il destino beffardo toccato a Macias Gonzalez, 17 anni, ucciso – tecnicamente – da un succhiotto di troppo.
Ecco l’ingrato contesto: Macias stava dandosi da fare con la sua fidanzata, quando ad un certo punto le cose si fecero particolarmente bollenti. La natura reclamava il suo tributo, eppure prima di dare inizio a ciò che pareva oramai inevitabile, la ragazza volle eccedere nei preliminari. Il problema fu l’entità di morsi e succhiotti, sicuramente sin troppo carica di passione.
D’altro canto lui sembrava ben disposto a tollerare quella foga, al fine che non serve ribadire. Eppure un morso più robusto degli altri ha provocato, unitamente alla suzione, un coagulo di sangue entrato in circolo nelle vene del giovane. Da lì quel pegno d’amore è risaluto fino al cervello, uccidendo lo sventurato amante. Inevitabile l’avvertimento dei medici: che la natura faccia pure il suo corso, ma si consiglia di non esagerare.

fonte: news.fidelityhouse.eu