Il mestiere del barman è abbastanza presente nel mondo del lavoro in questo settore; anche se c’è da dire che non trova ad oggi una regolamentazione specifica, quindi non esiste a livello scolastico un vero e proprio diploma. Però sono spesso molte le richieste di questo tipo di figura lavorativa e allo stesso tempo ci si aspetta anche una certa preparazione, vista la complessità e la diversificazione dell’attività di un bar. Chi ha capito queste esigenze è la scuola Party in Bottle, nata a Roma nel 2005 con l’intento di permettere la formazione di personale qualificato per queste realtà lavorative. Il bar che è luogo di incontro, di momenti in cui oltre al classico caffè o a bere altre bevande alcoliche o meno, diventa anche uno spazio da vivere, dove chiacchierare con gli amici davanti ad un cocktail oppure incontrarsi per un aperitivo.

Un’offerta variegata

Ecco che una realtà come Party in Bottle offre una preparazione a 360 gradi per questo mestiere; si dà infatti importanza alle tecniche di preparazione dei cocktail ed alla conoscenza degli ingredienti e possibili accostamenti. Una preparazione che può divenire anche una forma di spettacolo, con l’insegnamento della tecnica flair che forniscono un livello acrobatico e di stile. Ma bisogna anche saper fare un buon caffè, oppure decorare un ottimo cappuccino con il latte, trovando quindi riscontro positivo nella clientela che oltre alla qualità viene anche attratta dal fattore estetico. Come dicevamo, nel bar si va anche per un aperitivo, quindi è importante, per chi vi lavora, conoscere anche le tecniche adeguate di cucina e lavorazione dei prodotti. A tal proposito Party in Bottle, fornisce anche la certificazione HACCP che risulta necessaria a norma di legge quando si manipolano cibi e bevande. Dalle aule di formazione di Party in Bottle si esce ben formati, grazie alla presenza di insegnanti con ottimi curriculum, tecniche ed esperienza.

Gli obiettivi

I risultati che Party in Bottle vuole raggiungere sono molteplici: dalla formazione di personale qualificato, alla creazione di un sistema in cui è importante anche l’arredamento adeguato per un locale, anche in base ai target di clientela a cui si riferisce. Quello che si vuole trasmettere è inoltre una buona cultura del bere e che ciò avvenga nel posto giusto con il personale adatto e preparato. Per questo motivo lavora in stretta collaborazione con l’Associazione Italiana dei Barman, così da riuscire a trasmettere alle persone a cui insegna il mestiere e quindi anche alla clientela con la quale ogni barman viene a contatto, tutti quei valori a cui si deve riferire una professionalità ed un lavoro del genere. Spesso inoltre sono organizzati eventi a tema dove il cocktail assume un ruolo da protagonista e attraverso i quali si sperimentano novità e possono venire fuori anche nuove idee di lavoro e commerciali.

Conclusioni

Party in Bottle rappresenta una nuova realtà e possiamo dire anche la giusta opportunità per avvicinarsi con la giusta preparazione al mondo del barman, dove ormai se non si percepisce la competenza e la professionalità, la clientela diventa difficile da accontentare e piuttosto più che accrescerla rischiare di perderla.