La perturbazione n. 3 di ottobre è giunta nella notte sul nostro Paese,
causando intenso
maltempo tra Sardegna e regioni centrali, dove sono in atto forti temporali accompagnati da veri e propri
nubifragi. Tra le zone più colpite il Nord del Lazio. Nelle prossime ore le piogge si attenueranno sulle regioni centrali, spostandosi su Campania e Calabria tirrenica.
Nel suo movimento verso Est, la parte più intensa di questa perturbazione n. 3 di
ottobre sta colpendo, oltre all'Italia centrale, anche i
Paesi dell'ex-
Jugoslavia. Nella morsa del maltempo, in queste ore, anche le regioni alpine, la Germania e i
Paesi Bassi. Domani ancora in prevalenza nuvoloso, con piogge e rovesci sparsi, ma non di forte intensità e meno probabili al
Nordovest. Domenica più schiarite al
Centrosud, nuvoloso al Nord con qualche pioggia sulle Alpi. Occhi puntati poi su lunedì, giornata critica a causa del forte maltempo al Nord e sulle regioni tirreniche portato dalla perturbazione n. 4 di
ottobre.
NUBIFRAGIO A BOLOGNA Il violento acquazzone che si è abbattuto nel tardo pomeriggio su Bologna ha provocato l'allagamento del PalaDozza, il palazzetto dello sport di piazza Azzarita dove questa sera è stato annullato lo spettacolo comico 'Bologna Ridens'. L'acqua è entrata all'interno e ha allegato le gradinate. A rischio, quindi, anche la partita di basket in programma domani pomeriggio tra Biancoblu e Capo d'Orlando (Lega 2). Per cercare di ripristinare l'impianto gli addetti lavoreranno tutta la notte.
ROMA, P.C. : "LUNEDÍ LIMITATE GLI SPOSTAMENTI" «Limitare gli spostamenti a quanto di effettiva necessità, ponendo al sicuro i propri veicoli in zone non raggiungibili da eventuali allagamenti, anche per agevolare gli interventi di soccorso». È la prima delle raccomandazioni del direttore della Protezione civile di Roma, Tommaso Profeta, in vista dell'ondata di maltempo attesa nella capitale lunedì. Tra le altre disposizioni, in caso di allagamenti mettersi subito al sicuro e non andare su ponti o vicino a corsi d'acqua.
ATTENZIONE A SCANTINATI E AUTO «All'inizio della settimana arriverà una perturbazione importante che interesserà la maggior parte del territorio, ma che sarà particolarmente significativa sulle zone tirreniche centrali». Per questo motivo il Capo del Dipartimento della Protezione civile, Franco Gabrielli, invita, per quanto riguarda la Capitale, a «limitare gli
spostamenti, se non strettamente necessari, in questi giorni in cui sappiamo , arriverà questa perturbazione, perchè gli spostamenti, abbiamo visto in questi anni, sono il momento in cui abbiamo registrato più vittime e danni. Poi
invito a fare attenzione agli scantinati, se ci sono cose deperibili a rimuoverle, se so che la mia auto sta in una zona depressa metterla in sicurezza». Gabrielli, che comunque
mette in guardia dall'«
errore di entrare in un
loop di panico», sarà presente oggi nelle piazze di varie città d'Italia in occasione dell'avvio della campagna nazionale per la riduzione del rischio sismico 'Terremoto - Io non rischio'.
«Gli esperti -ha detto il
Capo della Protezione civile - prevedono eventi concentrati anche estremi ma anche un interessamento areale, cioè questa perturbazione comporterà precipitazioni su vaste aree che potranno interessare bacini come quello del
Tevere,
dell'Aniene, dell'Arno con possibili effetti sui corsi d'acqua principale, sul reticolo idraulico primario. Abbiamo sensibilizzato le strutture e componenti del Servizio Nazionale di Protezione civile affinchè siano preparate».
PREVISIONI PER OGGI Dopo le forti piogge e temporali di questa notte su regioni centrali e Sardegna, la giornata di oggi vedrà ancora maltempo al Centro con molte nuvole, piogge intense e forti temporali in mattinata su Toscana, Lazio,
Umbria e
Marche.
Nel pomeriggio le piogge e i temporali si attenueranno al Centro, spostandosi tra la Campania e il Nord della Calabria tirrenica; migliorerà anche in
Sardegna.
Cielo grigio al Nord ma con poche piogge su Emilia Romagna e zone alpine. Nubi meno compatte nel resto dell'Italia, con isolati rovesci in Puglia, Basilicata e Sicilia su Salento e Isole. In serata i rovesci insisteranno solo nel basso versante tirrenico. Temperature in calo nelle regioni centrali; ancora punte di 26-28 gradi in Puglia, Calabria e Sicilia. Ventoso al Sud e sulle Isole.
TEMPO INSTABILE NEL WEEKEND Anche il fine settimana sarà all'insegna del tempo instabile. In molte regioni si alterneranno nuvole e piogge sparse.
Domenica ci saranno un po' di nubi al Nord con qualche pioggia sul settore alpino. Il tempo peggiorerà a fine giornata.
LUNEDI' LA NUOVA PERTURBAZIONE Lunedì vivremo una nuova, intensa fase di maltempo a causa della perturbazione n. 4 di ottobre. Dal Nord Europa arriverà infatti aria decisamente più fresca, che andrà a scontrarsi con l'aria più calda, accompagnata da venti di
Scirocco, proveniente dal Nord Africa. Si creerà così un profondo vortice ciclonico, denominato da alcune agenzie di stampa “
Cleopatra”, che darà luogo alla perturbazione n. 4 di ottobre. Questo nuovo sistema nuvoloso risulterà particolarmente intenso poiché acquisterà forza da un Mar Mediterraneo carico dell'energia accumulata nei mesi estivi e le cui temperature risultano più elevate rispetto alla norma proprio a causa dell'estate 2012 particolarmente rovente.
LA PROTEZIONE CIVILE LANCIA L'ALLERTA Il Capo del Dipartimento della
Protezione civile,
Franco Gabrielli, ha firmato ieri le Indicazioni operative «per prevedere, prevenire e fronteggiare eventuali situazioni di emergenza connesse a fenomeni idrogeologici e
idraulici».
La circolare, informa una nota della Protezione civile, è stata inviata alle componenti del Servizio nazionale di Protezione civile - tutte le Regioni e Province autonome e gli
Uffici Territoriali del Governo -, oltre che ai ministeri a vario titolo coinvolti. «Le attuali condizioni di dissesto del territorio, l'inadeguatezza delle risorse economiche messe a disposizione per
interventi di
prevenzione strutturale e mitigazione del rischio non ancora avviati o realizzati, l'alto livello di
esposizione al rischio di numerosissimi
comuni - si legge nella nota - impongono un'azione congiunta e coordinata tra le diverse istituzioni e organismi a vario titolo competenti in materia di previsione, prevenzione e contrasto del rischio
idrogeologico»