Torrevecchia, bambino investito da un'auto pirata, è gravissimo
Un bambino di 12 anni, F. C., è stato investito da un'auto pirata intorno alle 15, in via Pietro Maffi, zona Torrevecchia. Il ragazzino è stato trasportato in codice rosso all'ospedale Gemelli: ha riportato un vasto ematoma cerebrale e i sanitari in questo momento lo stanno operando, nel tentativo di rimuovere l'ematoma. Il bambino, che abita in zona e frequenta la scuola media Sacchetto, in via Stefano Borgia, stava attraversando via Pietro Maffi sulle strisce. Una Opel Agila grigia è arrivata a forte velocità in direzione della chiesa di Santa Maria della Salute - "sembrava un missile" ha raccontato in seguito uno dei testimoni. Il bambino è stato preso in pieno e ha fatto un volo di oltre cinque metri, ricadendo sull'asfalto e battendo la testa. A causa dell'urto, il 12enne ha perso molto sangue.
L'auto, guidata da una donna, ha proseguito la sua corsa senza nemm conducente dell'auto, una Opel Agila grigia, una donna, si è data alla fuga senza prestare soccorso. La polizia municipale, intervenuta sul posto, non ha notato sull'asfalto alcun segno di frenata.
La madre, arrivata subito dopo, lo ha visto riverso per terra in un lago di sangue. Si è chinata sul bambino, ripetendogli fra ui singhiozzi: "Respira, respira". Subito dopo è arrivata la zia che gli ha praticato un massaggio cardiaco. Poi è arrivasta l'ambulanza, che lo ha trasportato al policlinico Gemelli, mentre i genitori sono stati accompagnati in ospedale da una vicina di casa.
I vigili stanno ascoltando i testimoni e hanno attivato le ricerche dell'auto pirata. Una ragazza, che stava uscendo da una pizzeria all'angolo con via Pietro Litta, è riuscita ad annotare alcuni numeri della targa e la polizia municipale sta effettuando un attento screening incrociato delle targhe di tutte le vetture dello stesso tipo e colore.
Racconta un altro testimone: "Ero dal parrucchiere quando improvvisamente ho sentito un urlo e ho notato la gente che correva verso l'uscita della scuola, mi sono precipitato e ho visto un bambino riverso a terra in un lago di sangue". Così un commerciante della zona racconta del tragico investimento.
Sono al vaglio del XIX gruppo anche le immagini delle telecamere all'esterno del cinema Galaxy. I filmati potrebbero rivelarsi utili per la ricostruzione dell'incidente e per rintracciare il pirata della strada
Altri post di Io Vivo a Roma
Organizzare eventi a Ostiense è una scelta sempre più frequente per chi cerca una location originale, accogliente e facilmente raggiungibile nel cuore di Roma. Questo quartiere, noto...
Nel settore dei trasporti e della logistica, i Trasporti Speciali Roma rappresentano una categoria a parte, caratterizzata da esigenze particolari, mezzi specifici e una pianificazione...
Quando si decide di acquistare un veicolo all’estero per poi utilizzarlo in Italia, uno dei passaggi fondamentali è la Nazionalizzazione Auto Roma, ovvero la procedura necessaria per...
Le ceramiche sono da sempre una delle soluzioni più utilizzate per rivestire pavimenti e bagni grazie alla loro resistenza, igienicità e versatilità estetica. Oggi il mercato...
Le croci e crocifissi rappresentano uno dei simboli più riconoscibili al mondo, con una lunga storia che attraversa secoli di spiritualità, arte, cultura e devozione. Dal loro...
Gli orologi secondo polso a Roma Centro rappresentano un'opportunità unica per appassionati e collezionisti. Che siate alla ricerca del vostro primo orologio di lusso o desideriate...
La Scuola sci di Ovindoli offre un ambiente ideale per apprendere l'arte dello sci, grazie alle piste variegate e all'atmosfera accogliente che caratterizza questa località...
Quando si parla di finestre in legno e alluminio a Roma, molti proprietari si ritrovano a dover scegliere tra due materiali dotati di caratteristiche uniche. Il legno offre un aspetto...