Diciamoci la verità: chi, quando è ora di andare a letto, non ama rifugiarsi al calduccio sotto le coperte, magari in un ambiente già scaldato dal calore dei termosifoni? Piacevoli abitudini che faremmo bene ad abbandonare. Ci sono infatti pessime notizie per i più freddolosi: secondo gli esperti infatti, per non avere problemi di salute, la temperatura ideale per la notte dovrebbe essere tra i 15 e i 19 gradi.
LO STUDIO – Secondo uno studio pubblicato sull’ “International journal of dermatology”, il caldo durante il sonno è responsabile di diversi problemi di natura dermatologica, a partire dal caratteristico e antiestetico gonfiore delle palpebre, accentuato proprio al risveglio. L’incidenza del caldo sul nostro sistema nervoso ci rende inoltre più sensibili a pruriti, eczemi e, addirittura, all’acne escoriata che colpisce in maggioranza le giovani donne. Da non sottovalutare anche il fatto che, in tali condizioni, il sebo prodotto dal cuoio capelluto aumenta in modo considerevole, danneggiando la salute dei capelli.
PERDERE PESO – Di contro, dormire in un ambiente più freddo favorirebbe la produzione doppia di grasso marrone (di solito presente in maggiori quantità nei bambini), quello che si occupa di bruciare calorie per permettere al corpo di resistere al freddo. Conseguentemente si riduce di molto il rischio di contrarre il diabete e altre malattie metaboliche.
RIMANERE GIOVANI – Dormire a temperature basse stimola inoltre la produzione melatonina che rappresenta il più importante ormone anti-età e permette al corpo, quando rilasciata, di raffreddarsi naturalmente. In risposta al raffreddamento, il nostro organismo produrrà livelli più elevati di ormone della crescita, altra sostanza anti-età che ci farà apparire e sentire più giovani.
ECCO COME COMPORTARSI – Ora tieniti forte: il consiglio degli studiosi, a questo punto, sarebbe quello di dormire nudi. In questo modo produrremo anche meno cortisone, ormone associato allo stress e all’aumento di peso. Ma se pensi di non farcela ad arrivare a tanto, un buon compromesso è quello di dormire in una camera con la temperatura intorno ai 19 gradi, indossando un pigiama di cotone e con una coperta di lana. No all’uso di coperte sintetiche, piumoni e trapunte che, come dimostrato, hanno spesso una capacità di isolamento termico che permette di dormire anche in ambienti intorno ai 5 gradi.