Il vino è un alimento e molto altro. Non tutti lo bevono. Molti ne abusano. Altri bevono molto e male. Spesso si bevono vini di scarsa qualità. Pochi nel bere vino ci vedono storia, cultura, tradizione, evoluzione, cultura, relazione, seduzione. Noi apparteniamo a questi ultimi. Il vino parla, racconta e chi lo beve o non lo beve parla altrettanto. Se noi siamo quello che mangiamo ed il vino è cibo, noi siamo anche il vino che beviamo. L’importante è bere poco e di qualità. Un nostro aforisma è: “diffida da chi non beve nulla e di chi beve tanto”. Il primo, probabilmente, è molto controllato ed ha paura a lasciarsi andare forse perché ha qualcosa da nascondere. Il secondo si lascia troppo andare. Il giusto è nel medio. Pensando alla donna ed al vino è chiaro che c’è tanto da dire e da scrivere. Naturalmente il tutto non ha alcuna validità scientifica ma siamo certi che la scienza arriva sempre dopo l’intuito e l’istinto.
L’atmosfera, la compagnia (anche solo di se stessi), la tavola, il calore umano e dell’ambiente, i colori, gli odori, i rumori alterano il nostro stato d’animo, le nostre sensazione, percezioni ed emozioni pertanto non c’è una risposta valida per tutti e per tutti i momenti ma ad ogni singolo evento c’è un momento e quindi un vino unico. L’attimo è unico, mai ripetibile. Così come è unica la donna. Così come è unico il vino. La bottiglia, la sua apertura, la tempistica, la gestualità e la delicatezza del versarlo, i calici rigorosamente di cristallo trasparente ed adatti aiutano a godere di quel liquido magico che è il vino. Il resto è dato dal contenuto della bottiglia e, se abbinato, dal giusto abbinamento con il cibo.
Ad esempio, il vino in fotografia, è adatto ad un incontro con una donna giovane in carriera, idealista, decisa, ambiziosa, attenta ai particolari, curata ma che ancora deve assaggiare ed assaporare le sfumature ed i colori della vita nella sua essenza più totale. Lo possiamo abbinare, a seconda delle occasioni, con fragole e panna; con un cioccolato al 70% in un clima di rilassata compagnia oppure a piatti a base di crostacei, pesci e carni bianche non elaborate e formaggi freschi ma non troppo.