Ultimamente si sentono tante storie in cui il ragazzo di turno viene lasciato dalla fidanzata, per vari motivi, e si vendica nei modi più meschini e cattivi possibili. Senza usare violenza diretta. Non fa eccezione il caso di Brianna Rivera, una ragazza americana vittima di una seria disavventura, soltanto per aver interrotto la sua storia con un tipo.
COSA É SUCCESSO - Dopo essersi liberata del fidanzato, per motivi ignari, lui ha creato un account Facebook falso con nome e foto della donna e ha iniziato a scrivere insulti razzisti nei confronti soprattutto dei neri, prendendo come spunto il recente fatto di cronaca del poliziotto statunitense che ha ucciso un ragazzo di colore qualche settimana fa.
Come coronare questa già grave violazione della privacy? Segnalando il profilo “farlocco” a una pagina contro la discriminazione razziale online. Si è arrivati al punto che la povera e ignara Brianna è stata addirittura licenziata dalla sua azienda, indignata per tanta ignoranza. Poi i chiarimenti della ragazza, che cadeva letteralmente dalle nuvole, e l’individuazione del colpevole.
IL COMMENTO – “Chi mi conosce sa che non avrei mai potuto dire in tutta la mia vita una cosa del genere. Grazie a tutti coloro che stanno diffondendo la verità sull’accaduto perché è in pericolo non solo la mia vita ma anche quella dei miei amici e della mia famiglia”: questo è quanto scritto sul web da Mrs. Rivera al termine della vicenda. Fortuanatamente c’è stato il lieto fine almeno… e non ci è scappato il morto o il pestaggio.