Carmelle Hartgrove ha 32 anni e la sua gravidanza è stata molto difficile da affrontare. Aspettava due gemelle, ma i medici fin dal primo momento le hanno fatto intendere che la situazione era grave. Le due bambine condividevano lo stesso sacco amniotico e la stessa placenta e la cosa quasi sicuramente avrebbe provocato dei problemi con i cordoni ombelicali. Questi si sarebbero aggrovigliati ed avrebbero limitato l’arrivo di ossigeno e di sostanze nutritive, provocando la loro morte.
La soluzione proposta dai medici era dunque quella di abortire una delle due. Carmelle non ha avuto il coraggio di fare una scelta del genere ed ha portato avanti quella gravidanza, che aveva solo il 30% di possibilità di arrivare al termine senza complicazioni. Per 32 settimane ha convissuto con l’ansia che una delle due non ce l’avrebbe fatta, fino a quando, nel 2013, la donna ha sorpreso tutti ed ha dato alla luce Chris Faith e Connie Grace. Carmelle ha aggiunto al nome delle piccole anche “fede” e “grazia” proprio perché nessuno dava alcuna speranza a quelle due bambine.
Oggi, a 20 mesi di distanza, Chris e Connie non potrebbero stare meglio, sono a casa in compagnia degli altri due fratellini, Charlotte di 12 anni e Callum di 9 anni. “Le guardo tutte e due e penso che sono due miracoli. La nostra non è stata una decisione difficile: una probabilità del 30% per me era sufficiente. Come avrei potuto scegliere una delle due? Per il resto della mia vita avrei guardato la gemella sopravvissuta pensando che per salvarla avevo ucciso l’altra. Con mio marito non abbiamo neanche discusso la questione: eravamo assolutamente uniti”, ha dichiarato Carmelle. Di recente la donna ha partorito anche il quinto figlio, Carter, ed ha raccontato: “E’ stato un gioco da ragazzi rispetto alle gemelle”.