Ognuna di noi ha almeno un paio di jeans nell’armadio e molte non lo indossano nemmeno più perché è diventato stretto. Oppure quanti pantaloni avete appesi, classificati come “li metto quando dimagrisco”? Sicuramente molti.
Ora non è più un problema, abbiamo scoperto il modo per allargare i jeans di quei pochi centimetri che ci servono per poterci rientrare, senza che dobbiate così buttarli, regalarli o tenerli nell’armadio a prender polvere.
Precisiamo che devono essere pantaloni o jeans che in ogni caso riuscite ad infilarvi, ma che fate fatica a farlo; insomma quelli in cui la scena classica sono saltelli in giro per casa e mosse da ninja per riuscire ad infilarli sino in vita.
Non avete bisogno nemmeno di grosse competenze, ma dovrete solamente seguire passo passo i nostri consigli e potrete rientrare nel vostro jeans preferito o in quello che vi faceva un lato B da urlo.
Ci vogliono i muscoli, perché per la prima tecnica che vedremo, ci vorrà un po’ di forza fisica. Prima di tutto procuratevi dell’acqua tiepida, potrete metterla in uno spruzzino, con cui inumidirete i jeans, oppure potrete fargli fare un giro veloce in lavatrice; l’importante è che siano umidi/bagnati. Dopodiché iniziate a “tirare” e a cercare di allargare il tessuto dove ne avete bisogno, sui fianchi, sul sedere, sulle cosce e così via. Potrete aiutarvi anche con degli oggetti voluminosi, come grossi vasi, cilindri o altro. Piano piano il tessuto inizierà a lasciarsi andare.
Anche qui, il titolo non è a caso. Una altra tecnica affidabile è quella di indossare pantaloni inumiditi, ovviamente sempre con acqua tiepida ed iniziare a fare ginnastica e stretching. Non solo il tessuto si lascerà andare, ma si sa che lo sport fa bene, quindi sotto con i piegamenti. Gli squat saranno ottimi per allagare la zona del fondo schiena e delle cosce; idem in posizione sdraiata, portare le ginocchia al petto, provare per credere.
Se possedete la vasca, un’ottima tecnica è anche questa. Riempitela di acqua calda e anche se potrà sembrarvi da pazzi, immergetevi insieme ai vostri jeans, ovviamente indossati. A questo punto non dovrete far altro che provare delle mosse di stretching, come quelle che vi abbiamo fatto vedere prima. L’alternativa è che usciate dalla vasca e vi muoviate sopra un tappetino, mal’effetto “bagno allagato” è assicurato. Fate attenzione e provate, al massimo non vi resta che sfilare i jeans e godervi un bel bagno rilassante.
L’ultima è un po’ più tecnica, ma con un minimo di impegno, potrete riuscirci anche voi. Prendete ago, filo e forbicine da cucito. Dovrete semplice andare a tagliare il filo che unisce le cuciture ai lati del pantalone, tra cintura e gamba. Calcolate di quanti centimetri in più avete bisogno e procuratevi un pezzo di stoffa dello stesso colore e materiale; dopodiché andate a cucire nelle due aperture che avete praticato i vostri pezzi di stoffa e il gioco e fatto. Questa tecnica è utile soprattutto se il vostro problema è in vita, oppure non riuscite a far passare i pantaloni dal fondoschiena.