Le donne dedicano un terzo della loro vita a curare il proprio aspetto. Sedute infinite dal parrucchiere, impegnative routine di bellezza, saldi in banca dilapidati per costosi rimedi contro inestetismi di vario genere, appuntamenti con l’estetista di fiducia programmati con mesi d’anticipo… e ancora, capatine dal medico estetico e ore e ore (e ancora ore) passate davanti allo specchio ad esaminare cosa non va e come si potrebbe “rimediare”. Qualsiasi donna vi dirà che impiega così tante energie e risorse per se stessa ma, in fondo lo sappiamo bene, la verità è che lo fa anche e in buona parte per apparire perfetta agli occhi degli altri… magari della persona di cui è innamorata. Quello che, però, la maggior parte delle donne tende a ignorare è che gli uomini preferiscono le ragazze imperfette. Difficile da credere, eppure è proprio così. Non è un caso che una donna come Julia Roberts, con il suo naso e la sua bocca affatto perfetti, rappresenti ancora oggi una delle bellezze più desiderate dall’universo maschile. Le donne imperfette sono considerate infatti più intriganti, magari perché sembrano più dolci e più indifese.
Qualunque sia la motivazione, l’imperfezione può essere un criterio di scelta della partner. Cercare la perfezione a tutti i costi, dunque, oltre a generare stress e insoddisfazione dovuta al mancato raggiungimento dell’obiettivo, è controproducente… molto meglio valorizzare i propri difetti, facendoli diventare dei punti di forza. Questo non è un invito a non esaltare i propri pregi, quanto piuttosto a saper accettare i difetti, traendone dei vantaggi. Di seguito elenchiamo alcune imperfezioni che gli uomini preferiscono in una donna. A parte un naso “particolare” e lontano dalle linee canonicamente perfette, gli uomini apprezzano gli occhi all’ingiù, ritenendo più innocenti ma anche sensuali le donne con questa caratteristica. Anche un sorriso imperfetto piace, perché renderebbe l’uomo più sicuro e più a suo agio.
Parlando invece di misure, le donne piccole piacciono perché suscitano più senso di protezione. Le ragazze dai capelli indomabili, che non stanno mai a posto, attraggono perché danno un’idea di naturalezza e un’aria sbarazzina. In altre parole, la perfezione non è necessariamente vincente, anzi, sembra addirittura che donne perfette, formose al punto giusto (magari rifatte) e con corpi statuari non siano le preferite a letto. A dirlo è una ricerca scientifica realizzata dall’Università olandese Radboud a Nimega e pubblicata sulla rivista Archives of Sexual Behaviour (Archivi del Comportamento Sessuale). Secondo lo studio le donne troppo belle, anche se ovviamente piacciono, inibiscono gli uomini, facendogli soggezione. Molto meglio la classica “ragazza della porta accanto” se non addirittura una bruttina.