Giramenti di Testa, cause principali e quando iniziare a preoccuparsi, quando è bene consultare il proprio medico perché non si tratta di un semplice capogiro occasionale. A prescindere dalle cause che lo possono determinare, la maggior parte dei capogiri ha in comune la sintomatologia: sudorazione, vertigini, vista annebbiata, senso di disorientamento, mal di testa, a volte nausea, sensazione generale di malessere. In alcuni casi i capogiri possono assumere connotazioni anche invalidanti, in quanto se ripetuti e continui e se, in particolar modo, non si riesce a venirne a capo, possono avere delle serie ripercussioni sulla vita, sia lavorativa che di tutti i giorni. Fortunatamente quasi sempre si tratta di situazioni per lo più gestibili e, quindi, reversibili, tuttavia è bene non sottovalutare mai questi episodi in quanto potrebbero essere la spia di qualche problema più grave che, se trascurato, potrebbe poi non essere più curabile. Meglio quindi, soprattutto se gli episodi sono frequenti e severi,rivolgersi al proprio medico il quale saprà quali esami prescrivere per riuscire ad individuare la causa di questo disturbo in modo da adottare l’approccio terapeutico più idoneo.
In primo luogo, ed è probabilmente una delle situazioni più frequenti, i capogiri possono essere correlati all’artrosi cervicale e, in alcuni casi, anche al colpo di frusta. Si tratta di una degenerazione delle prime vertebre della colonna, partendo dall’alto, quelle posizionate in corrispondenza del collo, degenerazione che progressivamente e in alcuni casi può interessare alcuni fasci nervosi che, se stimolati, possono provocare dolore e anche capogiri. Si tratta di una condizione che può esordire in qualsiasi momento, anche se è più frequente a partire dai 50 anni. In quel caso è necessario ricorrere a terapie mirate, non solo farmacologiche, ma anche fisioterapiche.
I capogiri possono essere legati anche a patologie dell’orecchio, l’organo deputato all’equilibrio che, se interessato da qualche infezione può dar luogo a dei giramenti di testa. Può trattarsi anche della presenza di un tappo di cerume che, nel tempo, si è venuto a formare. In questo caso la soluzione è estremamente semplice e rapida, perché basta un banale lavaggio praticato da un otorino, operazione del tutto indolore e praticamente prima di fastidi, per liberare il paziente dal tappo. Per tutte le altre cause legate all’orecchio, e comunque sempre bene consultare un otorinolaringoiatra, lo specialista in grado di affrontare il problema.
Può essere un problema di circolazione, in quanto sia una condizione di ipotensione, ovvero pressione più bassa del normale, che il suo esatto contrario l’ipertensione, possono provocare dei capogiri. Se si tratta di una fatto occasionale, come un abbassamento della pressione repentino dovuto, ad esempio, ad un calo di zuccheri, o a stanchezza o a mancanza di riposo, basta sdraiarsi e sollevare le gambe in modo che siano ben al di sopra del livello della testa per rimettere le cose a posto in qualche minuto. Se invece si tratta di ipertensione, il disturbo potrebbe essere legato a qualche problema più importante, come ad esempio un problema cardiovascolare, per cui è sempre bene consultare il medico perché, oltre tutto, l’ipertensione è un serio fattore di rischio cardiologico.
I capogiri possono essere anche la conseguenza di una alimentazionescorretta, insufficiente, in particolar modo se si è intenti a seguire una dieta dimagrante, soprattutto se severa, sbilanciata e quindi poco raccomandabile. L’alimentazione è importante per la buona salute, un corretto regime alimentare è il solo in grado di assicurare all’organismo tutti gli elementi nutritivi di cui ha bisogno per restare in buona salute, per aiutare il sistema immunitario ad essere in perfetta forma in modo da essere in grado di proteggerci dagli attacchi dei tanti nemici esterni con cui tutti i giorni, inevitabilmente, si viene a contatto.