Si chiama Bulletproof, è stata ideata da Dave Asprey, ed è la nuova dieta che fonda il suo principio su un nuovo assioma: il caffè va bevuto corretto, ma con il burro.
La ricetta sarebbe il prologo mattutino di un regime alimentare che, nei suoi 14 punti, include grassi ed elimina dolcificanti. I consigli della dieta “bulletproof” riguardano infatti anche gli altri pasti della giornata, durante la quale si dovrebbero consumare pietanze a base di proteine animali e verdure condite con il burro.
Ciò che si deve evitare invece è la frutta zuccherina, gli alimenti che contengono glutine, i cereali e gli oli derivati da vegetali, gli additivi, i coloranti e l’aspartame. La garanzia alla sazietà durevole per tutta la mattina, arriva dall’imprenditore Dave Asprey dopo la sua esperienza in Tibet.
IL RACCONTO – «Ho imparato a conoscere il potere di burro a 18 mila piedi di altezza vicino al monte Kailash ». Fiaccato dalle intemperie e dai -10 di temperatura, Asprey assicura di aver trovato ristoro in una tazza di tè cremoso burro di yak. Ma, particolare non da poco, burro e the lassù sono in uso da chi fa sport ad alto livello, gli amanti delle arrampicate.
IL PRINCIPIO – La nuova dieta bulletproof (letteralmente “a prova di proiettile”) afferma che il burro fa meno male dello zucchero e basa la sua efficacia sulla chetosi, un processo metabolico che si innesca quando il nostro organismo è in deficit di zuccheri nel sangue e comincia a utilizzare le riserve di grasso immagazzinate. La premessa fondamentale, però, riguarda gli ingredienti della miscela, che per produrre il suo effetto deve essere rigorosamente biologica.
La ricetta “segreta” comprende una tazza di acqua bollente, due cucchiai e mezzo abbondanti di chicchi di caffè selezionati da macinare, un cucchiaio di un olio a base di grassi altamente digeribili e un cucchiaio di burro non salato e grassfed (prodotto da animali allevati a pascolo).