Nessuna altra auto è blindata come la limousine del Presidente Obama. Definita “The Beast” – la bestia – per le sue dimensioni, la Cadillac One presidenziale è un blindato con sistemi di difesa e comunicazione estremamente sofisticati. Lamiere di oltre 10 centimetri di spessore in acciai speciali, alluminio, titanio e ceramica tengono al riparo da attacchi micidiali.
Non è una sola ma sono una dozzina le Cadillac One forgiate per il Presidente dal braccio Research & Development della General Motors a Detroit, ciascuna da più di un milione di dollari che Obama utilizza a rotazione. Una sorta di fortezza impenetrabile da proiettili e bombe, in grado di resistere anche a piccole e medie esplosioni, con un sistema di aerazione progettato per escludere ogni agente esterno, sfruttando la bombola di ossigeno nel bagagliaio per creare un microclima in grado di scongiurare attacchi con armi chimiche e gas. Ad aprirsi è un unico finestrino, quello dell’autista, ma di pochi centimetri. Riservate le informazioni sulla motorizzazione – Autoweek parla di un V8 benzina – così come le tecnologie alla base degli portiere blindate pesanti quanto una porta di una cabina di un boeing 757.
Nel bagagliaio armi supplementari e un kit medico specifico completo di sacche di sangue del tipo del Presidente. Paragonabile alla versione stradale dell’Air Force One, “The Beast” è continuamente in collegamento con uno speciale furgone che la segue e che ritrasmette i segnali a un satellite militare. Nella comoda parte posteriore, divani sartoriali e un ufficio mobile con Gps militare, telefoni e computer sempre connessi su linee sicure con le centrali operative di Casa Bianca e il Pentagono. Per guidarla è necessario frequentare un corso di una settimana su un circuito speciale presso l’accademia dei Servizi Segreti di Beltsville, Maryland dove gli agenti praticano manovre evasive e migliorano la precisione alla guida.