Il segreto per dire addio ai chili di troppo risiede nel nostro cervello. Non parliamo solo della forza di volontà necessaria per dimagrire, ma di una vera e propria molecola cerebrale: l’endocannabinoide 2-AG. I ricercatori dell’Istituto italiano di tenologia a Bolzaneto, guidati da Daniele Piomelli, hanno fatto una curiosa scoperta.
Sembra che riducendo la concentrazione di questo composto nel cervello, aumenti il metabolismo dei topi analizzati. Gli animali non aumentavano di peso, nonostante il cibo abbondante e la sedentarietà
I ricercatori volevano individuare le funzioni dell’endocannabinoide 2-AG, che si trova normalmente nel nostro cervello. Così hanno incrementato la concentrazione della proteina monoacilglicerolo lipasi, responsabile della degradazione del 2-AG.
In seguito alla diminuita quantità dell’endocannabinoide in questione (circa il 50% in meno), gli studiosi si sono resi conto che i topi su cui l’esperimento è stato eseguito avevano un aumentato metabolismo. Il Dr.Piomelli spiega:
“È allora che abbiamo scoperto la loro maggiore capacità di bruciare i grassi. Abbiamo scoperto che il loro grasso bruno -tessuto adiposo specializzato nel produrre calore- diviene iperattivo”.
I ricercatori hanno analizzato il metabolismo energetico dei topi, scoprendo l’importante ruolo svolto dal 2-AG nella regolazione della termogenesi, quel processo grazie al quale si produce energia bruciando i grassi.
L’importanza della scoperta è notevole. Piomelli spiega: “Si potrebbe in effetti ottenere una medicina che aumenta il metabolismo corporeo, e quindi fa dimagrire, agendo sui livelli di 2-AG cerebrale per esempio riducendone la produzione. Molecole di questo genere non esistono ancora, ma possono essere inventate”.
La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Cell Metabolism.