Nonostante la distanza che può esserci con la bambina, la ragazza e, poi, la donna, la presenza del papà dàl’”imprinting” ai futuri rapporti della figlia con tutti gli altri uomini che incontrerà: parenti, professori, fidanzati, mariti o amici. Sul rapporto col padre é fondata buona parte dell’autostima che la figlia avrà verso sé stessa nella vita.
Identificare i territori della personalità sui quali l’influenza del padre é più importante, può aiutare lo stesso padre a differenziare meglio il suo intervento da quello del mondo femminile “delle nonne e delle zie”. Va benissimo che queste figure insegnino alla figlia come rendersi accettabile e gradevole agli altri: si tratta di aspetti importanti dell’iniziazione al femminile, che solo una donna può trasmettere.
Il padre invece é chiamato a dare un insegnamento diverso: la stima di sé e la coltivazione di comportamenti e valori che conservino e accrescano quella stima nel tempo.
fonte: pecoranerasuperstar.it