Paradossalmente, invece, i dolcificanti normali, ovvero gli zuccheri, non sono causa di questo problema, mentre lo è ancor di più lo zucchero di mais, dal potere dolcificante sei volte superiore allo zucchero di canna, e molto usato nell’industria alimentare.
Praticamente, le tante bevande senza zucchero, in particolare la Coca Cola, ma che comunque è dolcificata per mezzo di sostanze di sintesi, si dimostrerebbe essere più dannosa di quella di una volta, quella dolcificata in maniera tradizionale.
Tuttavia le bevande gassate in generale, sia che siano o meno dolcificate con sostanza sintetiche, vanno assunte con una certa prudenza, perché possono creare diversi danni all’organismo. Sono infatti sconsigliate da tanti nutrizionisti e dietologi perché favorirebbero l’obesità, oltre ad essere causa del gonfiore intestinale che spesso è alla base di una serie di disturbi, anche se solo imbarazzanti.
Ad essere sotto esame è quindi il fruttosio di sintesi, certamente non quello naturale presente in abbondanza nella frutta, visto che questo è ricco di altre sostanze che impediscono che possa avere degli effetti negativi come quello di sintesi.
La lezione che si dovrebbe trarre da questa ricerca è che, come spesso avviene, si tende a demonizzare i prodotti naturali sostituendoli con altri di sintesi. Si tratta in effetti anche di una operazione commerciale in quanto la produzione di prodotti di sintesi, oltre ad essere certamente meno dispendiosa rispetto ai prodotti naturali, genera dei profitti maggiori, consente di produrne a costi molto più bassi quantità decisamente più elevate e questo, in una società dove il profitto è la cosa principale da perseguire, è uno dei suoi punti di forza.
Invece la natura andrebbe rivalutata, dal momento che si è più volte potuto constatare che i prodotti naturali sono proprio quelli che hanno la dote maggiore di sostanze benefiche per l’organismo. Basti pensare al cioccolato, alla frutta in genere, ai mirtilli, al vino rosso, ai finocchi, alle banane, alle mele, a tutta la frutta e verdura gialla e arancione, tutti alimenti naturali che consumati così, tal quali verrebbe da dire, sono in grado di dare all’organismo tutto ciò di cui ha bisogno per conservarsi in splendida forma.
Certo, vi sono le eccezioni, come il tabacco che è uno dei nemici principali dell’uomo, non tanto per la parte vegetale in se stessa, ma perché il tabacco per lo più si fuma, e il fumo è causa di una infinità di malattie, anche molto gravi, che ormai tutti conosciamo.
La natura produce anche delle sostanze velenose o allucinogene, ma basta conoscerle ed evitarle, per non trovarsi in difficoltà. Discorso che si attaglia benissimo ai funghi, per esempio, che sono in tante occasione una vera leccornia, un piccolo tesoro della natura, ma in altrettante occasioni invece sono fortemente tossici, tanto da causare la morte.
Tutti i prodotti naturali vanno quindi assunti con consapevolezza, evitando ciò che si sa essere dannoso, e consumando tranquillamente ciò che invece fa bene all’organismo.
Diffidare quindi dei prodotti di sintesi che potrebbero nascondere delle insidie che semmai non sono ancora note, come infatti non lo era per il fruttosio di sintesi utilizzato come dolcificante nella Coca Cola e nell’aranciata, ma affidarsi ai prodotti naturali tradizionali.