Una storia davvero divertente che vi farà anche riflettere, considerate che si tratta di un tema che si presta a varie interpretazioni e ragionamenti di ogni tipo, dipende dal proprio punto di vista.
Si tratta di una barzelletta che ha per protagonista un uomo e una donna alla ricerca di un partner amoroso, la donna mette un annuncio sul giornale nel quale afferma di desiderare per se un uomo serio, maturo, che la possa amare senza alcuna inibizione, che non sia troppo invadente nell’intimità, insomma un uomo “vero” di quelli che sanno essere duri quando serve ma dal cuore tenero, uno che “non deve chiedere mai”
Risponde all’annuncio un uomo che dopo aver letto attentamente il messaggio e pensando di possedere tutti i requisiti necessari che chiede la donna si fa avanti.
Bussa a casa della donna un uomo sulla sessantina, senza braccia e sulla sedia a rotelle:
-“Mi trovo qui dopo aver letto l’annuncio!”
E la giovane donna: “Ma cosa sta dicendo? Quale annuncio?” E il sessantenne replica: “Ma sì, quell’annuncio sul giornale: ci rifletta su. Lei voleva un uomo maturo, e da questo punto di vista, modestamente io lo sono, considerando le mie esperienze di vita. Inoltre, lei voleva un uomo che non scappasse di casa, ed io, nelle mie condizioni, difficilmente potrei farlo, come lei stessa può da sola intuire. Lei voleva un uomo che non usasse le mani in modo invadente, e io le mani non le ho proprio, avendole perse in guerra”.
Al che la giovane donna, dopo aver ascoltato il sessantenne, sembra aver avuto una illuminazione. Ma c’è un’ultima cosa da risolvere, ed infatti chiede: “Ok, ma la terza cosa? La virilità? Avevo anche richiesto un uomo che fosse virile”
Replica l’uomo sessantenne: “Mi scusi, ma secondo lei come ho fatto a suonare il campanello?”