Carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Nola a carico di 2 indagati ritenuti responsabili, a vario titolo, di corruzione, falsità ideologica e materiale commessa da Pubblico Ufficiale in atti pubblici e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
I Carabinieri della Stazione di Somma Vesuviana (NA) hanno accertato che gli indagati, uno responsabile dell’Ufficio di Stato Civile di un Comune del napoletano e l’altro titolare di un’agenzia di disbrigo pratiche amministrative, dietro compenso di denaro avevano fatto in modo che circa 300 cittadini brasiliani ottenessero la cittadinanza italiana in virtù dello ius sanguinis, senza però avere i requisiti previsti dalla Legge.
Secondo quanto riportano i colleghi del Corriere del Mezzogiorno, tra i primi nomi di calciatori che avrebbero beneficiato di queste pratiche ci sono Bruno Henrique, centrocampista del Palermo; e il giovane talento del Monaco, squadra di Ligue 1 del campionato francese, Gabriel Boschilia, che sarà impegnato in Champions League per i quarti di finale contro il Borussia Dortmund. Sedici i calciatori indagati. Tutti brasiliani. Le squadre coinvolte vanno dalla serie A alla serie B del calcio a cinque.
Serie A: Palermo, Monaco (Ligue 1 francese), Atletico Mineiro (Brasile), Sporting club Iinternacional (Brasile).
Serie B: Red Bull Brasil
Calcio a cinque: Ferrara kaos futsal, Rieti, Pescara.
fonte: ilcalcionapoli.it