L’interesse per i prodotti alimentari biologici è cresciuto in maniera esponenziale negli ultimi, in quanto si dà sempre più importanza all’alimentazione sana in un mondo in cui la produzione alimentare industriale ha inevitabilmente mostrato le sue falle a livello etico ed economico ma anche per via degli effetti che questa ha dimostrato avere sull’organismo di chi ne usufruisce regolarmente.
Non soltanto questo, però: sempre più persone sono del parere che un’alimentazione e uno stile di vita sani possono avere evidenti benefici anche a livello psicologico, e che dunque anche il cibo rientra nei fattori che possono influenzare la nostra vita a un livello più profondo.
Per questo in molti oggi preferiscono spendere un po’ di più per i prodotti bio anziché risparmiare per nutrirsi di alimenti che alla lunga possono persino rivelarsi pericolosi: i prodotti bio costano infatti, solitamente, più dei prodotti industriali e quelli che in genere si trovano al supermercato, ma proprio perché questi ultimi puntano più sulla quantità a discapito della qualità, mentre gli alimenti biologici vengono prodotti da aziende che puntano, ovviamente, molto più alla cura e alla produzione naturale, il che risulta anche giustamente in un prezzo lievemente più alto.
Va da sé che è la differenza tra una pietanza a base di alimenti biologici ha una qualità spesso percepibile da subito gustandoli, ma soprattutto a livello di salute, perché non contengono tutti i prodotti chimici nocivi che vengono usati nella produzione industriale, come ad esempio gli insetticidi, i diserbanti, i fungicidi.
Ecco perché la produzione, insieme con il consumo, di prodotti biologici si sta diffondendo sempre di più anche in Italia, e anche nella scena della produzione alimentare della capitale vi sono sempre più alimenti riconosciuti come “prodotti bio”.
Anche a Roma sono diverse, infatti, le aziende che hanno contribuito alla diffusione non solo dei prodotti, ma anche di una vera e propria cultura del biologico, promuovendo l’informazione sulla differenza tra questi prodotti e quelli che si è abituati a mangiare solitamente, di produzione industriale, facendo capire ai cittadini l’importanza della zona e dei metodi di produzione di ciò di cui si nutrono.
Non solo, come già descritto, il prodotto biologico è sano e sicuro per la salute del consumatore, evitandogli di assumere, di fatto, sostanze chimiche dannose, ma vi sono anche altri aspetti vantaggiosi del consumo di prodotti bio: questo infatti favorisce la crescita dell’economia locale, trattandosi spesso di aziende che producono e distribuiscono nel territorio, riducendo notevolmente i costi di trasporto e avendo, per tutti i motivi elencati, un impatto ambientale minimo, cosa importante soprattutto al giorno d’oggi che le tematiche ambientali sono al centro del dibattito politico e riguardano il destino di questo pianeta.
Inoltre, questa cultura ha favorito la nascita di diverse aziende in questo settore, con la conseguenza di un incremento dei posti di lavoro, e la nascita anche di un agricoltura sociale portata avanti da cooperative che permette a persone diversamente abili e alle persone che lo vogliano, di trovare un’attività proprio nella coltivazione dei campi e nella terra.