La riscossione di un credito è un passaggio sempre complesso, per via delle numerose difficoltà che possono sorgere durante i singoli step di questo processo. Il tasso di recupero nella maggior parte dei casi è molto basso: segno che spesso ci si affida ai professionisti sbagliati, e non si seguono tutti i passaggi necessari per portare a compimento l’operazione. Per questo motivo, è importante partire dalle basi, ed ecco spiegato perché oggi scopriremo cos’è e come funziona il recupero crediti, e quali sono le novità hi-tech del settore.
Quando si stringono delle partnership commerciali, o quando si reperiscono nuovi clienti, può accadere che questi ultimi non paghino quanto spetta all’azienda. È un rischio molto frequente, soprattutto a causa della crisi economica generata in seguito ai lockdown e alle varie chiusure delle attività. In sintesi, si corre il pericolo di avere a che fare con insolvenze che non verranno mai pagate, con gravi danni a livello economico e patrimoniale. Di contro, è possibile “forzare la mano” e cercare di convincere il debitore ad assolvere ai suoi doveri, tramite una serie di azioni atte a stimolarlo e ad indirizzarlo in questa direzione. I primi tentativi, nonché i più importanti, vengono fatti a livello stragiudiziale: in sintesi, si cerca un accordo con il debitore tramite una vera e propria trattativa, ad esempio concedendogli uno sconto in caso di immediato pagamento di una parte della somma. Ed è proprio qui che entra in gioco la bravura dell’agenzia di recupero, che deve dunque essere in grado di mediare fra debitore e creditore, anche per non compromettere un rapporto commerciale che potrebbe risultare ancora utile.
Naturalmente conta in primis l’esperienza dell’agenzia, ma anche la sua apertura alle novità. Il digitale ha infatti creato delle opportunità uniche, persino in un settore complesso come questo. Non a caso, esistono delle agenzie di recupero crediti a Roma particolarmente all’avanguardia. In pratica, adesso è possibile gestire le pratiche affidate ai professionisti semplicemente installando una app sul proprio smartphone. Grazie a questa applicazione, si possono ad esempio monitorare gli incassi e i recuperi in real time, o impostando delle notifiche in grado di comunicare l’esito delle operazioni. Per il resto, le procedure sono identiche al recupero “classico”: si avvia dunque un’attività investigativa mirata, si invia un avviso di messa in mora, si prova con il percorso stragiudiziale e in caso di fallimento delle trattative si passa alle azioni legali. Come scegliere un’agenzia di recupero crediti? Oltre all’attenzione nei confronti del digitale e delle novità, ci sono certe caratteristiche che dovrebbero sempre appartenere ad una società che si occupa di recuperare i crediti pendenti. Innanzitutto la velocità e la prontezza d’azione, perché più passa il tempo più il debito rischia di diventare irrecuperabile. In secondo luogo, è molto importante che l’agenzia sia discreta, soprattutto quando si parla dei contatti diretti con il debitore. Come anticipato poco sopra, alle volte è fondamentale mantenere le relazioni coi debitori.